'Omicidi in Famiglia' che non sono tali

 

titolo originale: Omicidi NON in Famiglia

 

lettera a:

La STAMPA (pubblicazione da verificare)

 

il Giornale (pubblicazione da verificare)

 

Avvenire (pubblicata il 27-Giu-2oo9)

 

CorSera (pubblicazione da verificare)

 

Libero (pubblicazione da verificare)

 

 

 

il brutale assassinio (davanti all'asilo, con il bimbo di 2 anni in braccio) della solita povera donna - la cui unica colpa era quella di non essersi accorta con quale mostro si era andata a mettere - viene, come al solito, falsamente etichettato come l'ennesimo OMICIDIO in FAMIGLIA: cosi' almeno e' stato detto al TG1 delle 13:30 di oggi.

 

Ora, visto che (come quasi sempre, in questi casi) si trattava di una coppia NON sposata nonche' gia' separata ...mi dite cosa c'entra tutto questo con la Famiglia, quella con la 'effe' maiuscola?

 

Nessuno si prendera' mai la briga di 'filtrare' in questo senso i dati statistici, ma sono certo che se si analizzassero bene i casi di violenza uomo-donna separando le coppie sposate e stabili dalle altre salterebbe fuori che i problemi di questo genere sono monopolio delle NON famiglie, non di chi, a cominciare dall'ufficializzare le cose con il matrimonio, si prende e mantiene nel tempo la responsabilita' di un 'giogo' comune (da cui la parola 'con-juge') per tutta la vita.