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Repubblica (pubblicata il 12-Mar-98) |
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illustrissimi: leggendo 'il mio primo PC'
di Chiara Piacentini (CV di Gio.29.Gen) m'e' venuto in mente che forse anche
qualche mia testimonianza di... vecchio conoscitore del mondo informatico
potrebbe interessarvi. Per cominciare, ai tempi
del liceo (meta' anni '60), mi capita, al Salone della Tecnica (ora si chiama
'delle Nuove Tecnologie'), di giocherellare per un'oretta con una
calcolatrice Friden: e' piu' grossa di una macchina da scrivere, costa
l'equivalente di 25 milioni odierni, e sul suo piccolo display video vengono
visualizzati quattro numeri con un decina di cifre... ovvero il contenuto di
quattro 'registri' sui quali, con Notazione Polacca Inversa, si possono fare
(udite,udite) LE QUATTRO OPERAZIONI. In FIAT Aviazione, dove
lavorava mio padre, ne avevano comprate due... e periti ed ingegneri facevano
letteralmente la 'fila' per fare con maggior precisione i calcoli
precedentemente abbozzati a forza di 'regolo' (a proposito: c'e' ancora
qualcuno che lo sa usare, questo strumento misterioso capace di incutere
sgomento e senso di inadeguatezza a chi era 'fuori dal giro'?). Non vi dico quindi lo
stupore del sottoscritto quando, qualche anno dopo, vedo saltar fuori, ad un
costo dieci volte inferiore, le prime calcolatrici a pile!! Nel frattempo, arrivati
gli anni '70, comincia (all'universita', Fisica) la mia piccola 'carriera'
informatica con simulazioni Montecarlo in FORTRAN, tutte fatte con le
gloriose 'schede perforate', nonche' qualche programmino assembler per
pdp-11: si tratta in pratica, per chi non lo sapesse, del 'padre' dei Vax...
e quindi del 'nonno' degli attuali Alpha della DEC. Gli anni ottanta passano
quindi con il sottoscritto come 'consulente software' in giro per decine di
aziende e sugli ambienti, calcolatori, e sistemi piu' disparati. La famiglia, intanto, si
sposta dalla classica coppia di 'sposini' a quella con tre figli in
dotazione, mentre a 'casa', naturalmente, qualcosa di informatico comincia
pian piano ad intrufolarsi. Il primo, anche se
minuscolo, calcolatore e' il mitico Sharp PC-1500 (dove PC stava per Pocket
Computer): su quel gioiellino, grosso come un portapenne e dotato di una
dozzina di K utilizzabili (nonche' una stampatina a 4 colori incorporata!!),
mi faccio un programma di disegno di funzioni tridimensionali ed un insieme
di procedure per la contabilita' 'casalinga' che finisce per essere
utilizzato, in famiglia, per un certo numero di anni. Alla fine arriva il famoso
XT nonche', sei anni fa, un simpatico portatile Olivetti V16 (386, 40 Mb, una
dozzina di MHz). Nelle consulenze (ora di
tipo piu' 'organizzativo' che informatico) e nell'attivita' di insegnamento
cui mi sono recentemente dedicato, riesco tranquillamente a sopravvivere,
senza problemi, con l'incredibilmente obsoleto 'macchinario' di cui sopra:
ogni tanto vado in studio da mio fratello per particolari esigenze
realizzative (presentazioni PPT o documenti Word-ultima-versione), ma per il
90% del lavoro mi basta usare cervello ed esperienza piuttosto che centinaia
di Mb e MHz. La tentazione di prendersi
un bel PC 'come si deve' e' forte, naturalmente... ma non c'e' nessuna
urgenza o necessita' particolari, tantopiu' che (almeno finora) anche per le
esigenze formative della prole e' sicuramente piu' importante il tempo loro
dedicato o le esperienze 'reali' (invece che 'virtuali') come le 3 settimane
in Inghilterra della primogenita, quest'estate, per esempio. Quando poi (come sei anni
fa col 'portatile') verra' il momento dell'effettiva improrogabilita'
dell'acquisto... magari avremo, in formato quasi palmare, Gb e GHz a gogo',
schermi colorati ultra-luminosi, ed ogni diavoleria al solito prezzo
stracciato, intorno ai due milioni, giusto? Un saluto a tutti, quindi,
anche se... da un 386 in bianco e nero!! Carlo INCARBONE
(Collegno,TO) INCArlo@compuserve.com …per la cronaca: l'anno
successivo - incurante dell'imminente Millennium BUG - l'INCA non resisteva
alla 'tentazione' e si decideva a prendere un bel Pentium-3
super-accessoriato, senza aspettare di trovare a 2 milioni un 'palmare'
multi-giga |
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