lettera a: |
La STAMPA (pubblicata il 29-Ago-99) |
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Repubblica (pubblicata il 29-Ago-99) |
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Questa mattina, al
parcheggio libero dove abitualmente lascio la macchina, non c'era il
marocchino: un ragazzo educato, che tiene il conto delle macchine 'in
attesa', in modo che appena si libera un posto viene fatto entrare chi
aspetta da più tempo. Una piccola seccatura,
purtroppo, dover fare da soli, col rischio di 'litigare' con chi è più
arrogante del solito: comunque, dopo una ventina di minuti, sono riuscito ad
infilarmi in un posto. A questo punto, sfogliando
il giornale al bar, scopro il motivo: il Comune ha deciso la 'linea dura' coi
parcheggiatori abusivi… mentre, manco a dirlo, spietati sfruttatori senza
scrupoli vengono controllati il meno possibile, vista la loro pericolosità,
giusto? Non per niente il
criminale che ha investito il bimbo in bicicletta, l'altro giorno, aveva
appena ricevuto il permesso di soggiorno… da Forze dell'Ordine ridotte a
'passa-carte' ed assolutamente incapaci (o, peggio, non intenzionate a)
scoprire che il soggetto in questione si aggirava, guarda caso, su macchine
di grossa cilindrata grazie allo sfruttamento della poveretta di turno. Altro che parcheggiatori
abusivi! |
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