un altro matematico folle...

La mania di 'segnarsi' tutto portava alla paziente annotazione dei vari argomenti matematici trattati, mese dopo mese, con l'amico romano.

Tra i temi più curiosi, di pura speculazione, c'era quello delle possibili 'dimensioni' oltre le classiche 3 cui si è abituati.

In pratica, una versione un po' casalinga della matematica tensoriale di Einstein, Riemann, e compagnia bella.

Poi, nella corrispondenza epistolare col geniaccio romano, salta fuori anche una bella partita a scacchi, visto che l'amico era appassionatissimo.

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